Fiscale e Tributario

Crediti IVA trimestrali: scade il prossimo 30 aprile la richiesta di rimborso per il primo trimestre 2019

Il credito Iva che si forma nelle liquidazioni periodiche mensili o trimestrali può essere utilizzato, ordinariamente, solo in compensazione verticale (per abbattere il debito Iva delle liquidazioni successive). In alcune situazioni ben definite dal legislatore, però, è possibile utilizzare in compensazione orizzontale il credito Iva emergente dalla liquidazione trimestrale ovvero chiederne il rimborso, previa presentazione telematica di un apposito modello denominato TR.

Giurisprudenza in breve – Circolare n. 6 del 28 marzo 2019

Brevi approfondimenti relativi a:
 La contabilità in nero è un valido indizio
 Spetta la detrazione anche in presenza di violazioni formali
 Valide le prove dai movimenti dei soci
 L’errata compensazione non è una violazione formale
 Non rimborsabili le perdite non utilizzate nel quinquennio
 Sempre contestabile la congruità dei costi anche in presenza di scritture formalmente corrette

Nuovi adempimenti comunicativi per le Holding industriali

Con il D.Lgs. 142/2018 (decreto ATAD) sono state introdotte importanti novità normative, in vigore già dal 2018, di cui sono destinatari, tra gli altri, i soggetti che esercitano in via prevalente l’attività di assunzione di partecipazioni in soggetti diversi dagli intermediari finanziari (pertanto, anche le c.d. “holding industriali”).

Regolarizzazione delle violazioni formali

L’articolo 9, commi da 1 a 8 del DL. 119/2018, cd. “Collegato alla Finanziaria 2019” ha previsto la possibilità di regolarizzare le irregolarità, infrazioni e inosservanze di obblighi/adempimenti di natura formale commesse fino al 24.10.2018 e che non rilevano sulla determinazione della base imponibile IRPEF/IRES/IVA/IRAP e sul pagamento dei tributi.

Scambi Post Brexit

Il 29 marzo 2019 si concluderà la fase della cd. Brexit, approvata dal Consiglio europeo straordinario il 25.11.2018, in conseguenza alla bocciatura della House of Commons britannica dell’accordo di recesso contemplante un regime transitorio fino al 31 dicembre 2020.