FINALITÀ
Promuovere e riqualificare le filiere lombarde, la loro innovazione e il riposizionamento competitivo di interi comparti rispetto ai mercati in ottica di economia circolare attraverso il sostegno a:

  1. progetti che promuovano il riuso e l’utilizzo di materiali riciclati, di prodotti e sottoprodotti o residui derivanti dai cicli produttivi in alternativa alle materie prime vergini e la riduzione della produzione di rifiuti;
  2. Eco-design, progetti che tengano conto dell’intero ciclo di vita del prodotto secondo la metodologia Life Cycle Thinking;
  3. progetti di cui ai punti 1 e 2 che intendano fornire una risposta alle nuove esigenze economiche ed energetiche, con particolare riferimento alla prototipazione e lo sviluppo di nuovi materiali o prodotti e/o componenti con un approccio climate e biodiversity positive.

BENEFICIARI

MPMI – micro, piccole e medie imprese con sede operativa in Lombardia al momento dell’erogazione del contributo. Le imprese possono partecipare in forma singola o in aggregazione composta da almeno 3 imprese rappresentanti la filiera produttiva.

Le imprese a cui è stato concesso il contributo a valere sulle precedenti edizioni del bando potranno partecipare esclusivamente in forma aggregata.

All’aggregazione possono partecipare altri soggetti quali grandi imprese, Mid Cap, centri di categoria, associazioni di categoria, che non potranno tuttavia essere beneficiari di contributi.

SPESE AMMISSIBILI

Sono ammissibili al netto dell’IVA:

  1. Consulenza (collaborazione con enti di Ricerca, per lo sviluppo di prototipi, check up tecnologici, definizione di strategie commerciali ecc.), non superiore al 25% delle spese in corrente ammesse a contributo;
  2. Investimenti in attrezzature tecnologiche (acquisto e/o leasing) e programmi informatici necessari alla realizzazione del progetto;
  3. Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni ambientali di processo e di prodotto (es. ISO 14001, EMAS, ECOLABEL, EPD, LCA ecc.);
  4. Assistenza e costi di acquisizione delle certificazioni tecniche e di eventuale registrazione REACH;
  5. Servizi per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
  6. Tecnologie per l’ingegnerizzazione di software/hardware e prodotti relativi al progetto;
  7. Materiali e forniture strumentali alla realizzazione del progetto (inclusi prototipi);
  8. Spese per la tutela della proprietà industriale;
  9. Spese del personale dell’azienda, solo se espressamente dedicato al progetto, fino ad un massimo del 10% della somma delle voci di spesa da a) a g). Qualora venga impiegato ulteriore personale di nuova assunzione, esclusivamente dedicato al progetto, potrà essere riconosciuta un’ulteriore quota nel limite del 10% della somma delle voci di spesa da a) a i).

Nell’ambito del progetto, la somma delle spese in conto capitale (b, d, f, g, h) non può essere inferiore al 65% del totale delle spese ammissibili. Saranno riconosciute le spese sostenute a partire dal 27 maggio 2022.

AIUTO FINANZIARIO

Investimento minimo previsto pari a € 40.000,00 per progetto e un importo massimo concedibile pari a € 120.000,00 per progetto per le aggregazioni costituite da un minimo di 3 imprese, € 100.000,00 per progetto per le imprese in forma singola.

In caso di aggregazione, il contributo è assegnato alle singole imprese che la compongono, in funzione dei rispettivi impegni di spesa dichiarati nel modulo di domanda.

L’intensità dell’agevolazione è pari al 40% dei costi ammissibili.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE

A partire dalle ore 10:00 del 20 giugno 2022 alle ore 16:00 del 19 settembre 2022.